autorizzazioni per
trasporti eccezionali
in Italia
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1977 FONDAZIONE
METRANS = MOBILITY FOR EXCEPTIONAL TRANSPORTS IN ITALY
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Autorizzazioni & Requisiti
Il servizio autorizzativo di Metrans è un servizio completo per la gestione senza intoppi dei trasporti eccezionali e pesanti in Italia, compreso il servizio di scorte tecniche.
Dal 1984 garantiamo il rispetto di requisiti altamente specializzati con un servizio personalizzato per l’ottenimento delle autorizzazioni per i TRASPORTI SPECIALI IN ITALIA.
Lunghezza superiore a 16,50 m per trattore stradale con semirimorchio
Larghezza superiore a 2,55 m (2,60 m per veicoli frigoriferi)
Altezza superiore a 4,00 m
Peso totale superiore a 44,00 tonnellate per combinazioni di veicoli con 5 assi o più
In Italia, le combinazioni di veicoli con cinque o più assi e un peso totale ammesso fino a 44 tonnellate possono circolare senza autorizzazione speciale, a condizione che vengano rispettate le dimensioni standard.
AUTORIZZAZIONE SINGOLA
L’autorizzazione singola è valida esclusivamente per un trasporto unico o per un singolo itinerario, da effettuare entro un periodo determinato.
Validità: 3 mesi
Consentito: per 5 trattori stradali con 5 semirimorchi
AUTORIZZAZIONE MULTIPLA
Destinata a trasporti ricorrenti con gli stessi veicoli e carichi sul medesimo itinerario. Valida per un numero definito di viaggi entro un determinato periodo.
Viene concessa solo se tipo, dimensioni e peso del carico trasportato, così come il percorso stabilito, rimangono invariati.
Validità: 6 mesi
Consentito: per 5 trattori stradali con 5 semirimorchi
AUTORIZZAZIONE PERIODICA
Valida per un numero illimitato di viaggi entro un periodo stabilito, massimo 12 mesi, rinnovabile, e applicabile a veicoli che non rientrano nella categoria dei trasporti eccezionali.
Pertanto, nella Scheda Tecnica e nel libretto di circolazione del semirimorchio, nei campi F1 e F2 deve essere indicato un peso complessivo a pieno carico (P.T.T.) massimo di 39 tonnellate.
Validità: 12 mesi
Consentito: per 1 trattore stradale con 5 semirimorchi dello stesso tipo
Dimensioni massime consentite:
20,00 x 3,00 x 4,30 m | Peso: 44,00 tonnellate
25,00 x 2,55 x 4,30 m | Peso: 44,00 tonnellate
A. Autorizzazioni singole: 3 mesi (90 giorni di calendario) = rinnovabile
B. Autorizzazioni multiple: 6 mesi (180 giorni di calendario) = rinnovabile
C. Autorizzazioni periodiche: 12 mesi (365 giorni di calendario) = rinnovabile solo per autorizzazioni rilasciate da ANAS e dalle Province
Un carico è considerato indivisibile quando il suo smontaggio è tecnicamente impossibile.
In Italia esistono normative rigide per il trasporto merci nei giorni festivi. Queste disposizioni riguardano principalmente il traffico pesante, al fine di alleggerire la circolazione stradale durante i giorni a maggiore affluenza. Ecco i punti principali:
1. Divieto di circolazione nei giorni festivi
Per i veicoli con un peso totale superiore a 7,5 tonnellate sono previsti divieti di circolazione in determinati giorni festivi e la domenica. Questi divieti sono in vigore su strade principali e autostrade in tutto il territorio italiano.
In generale, i divieti iniziano alle ore 9:00 e terminano alle ore 22:00 nei giorni festivi e domenicali, ma possono variare in base alla regione e alla specifica festività.
2. Eccezioni e autorizzazioni
È tuttavia possibile richiedere un’autorizzazione speciale per determinati tipi di trasporto. Le eccezioni si applicano spesso a:
– Merci deperibili (come prodotti alimentari freschi)
– Farmaci e materiali sanitari
– Trasporti d’urgenza
– Trasporti speciali (es. per impianti industriali importanti o carichi indivisibili)
3. Procedura per l’ottenimento dell’autorizzazione
Per ottenere l’autorizzazione, è necessario presentare una richiesta all’autorità competente, come la Prefettura o il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
I documenti e le informazioni richieste includono:
– Dati del veicolo (targa, tipologia, peso totale)
– Descrizione del carico
– Periodo e percorso del trasporto
– Motivazione della richiesta di deroga
I tempi di elaborazione e i requisiti specifici possono variare a seconda della regione e del tipo di trasporto. È consigliabile presentare la richiesta con largo anticipo.
4. Differenze regionali
In alcune regioni italiane, soprattutto in aree ad alta densità turistica come l’Alto Adige o la Toscana, possono essere previste restrizioni aggiuntive o divieti estesi, in particolare durante i periodi di vacanza estiva o invernale.
A. L’autorizzazione eccezionale ai sensi del § 70 StVZO (in copia con traduzione giurata in lingua italiana) è necessaria IN ITALIA per la presentazione della domanda, al fine di confermare la COMPATIBILITÀ DI ACCOPPIAMENTO TRA UN TRATTORE STRADALE E I SEMIRIMORCHI UTILIZZABILI.
Per i trasporti eccezionali che hanno già ottenuto un’autorizzazione secondo il § 70 in Germania, ANAS, la Società Italiana delle Strade Statali, richiede in Italia una traduzione ufficiale giurata dell’autorizzazione come prova della compatibilità di accoppiamento.
Questa traduzione serve a rendere comprensibile in Italia il contenuto dell’autorizzazione rilasciata in Germania.
B. Il § 70 del Regolamento tedesco sull’omologazione dei veicoli a motore (StVZO) disciplina le deroghe per veicoli e combinazioni di veicoli che non rispettano le disposizioni generali della StVZO.
Esso stabilisce le condizioni alle quali è possibile ottenere un’autorizzazione speciale, ad esempio per i trasporti eccezionali che superano i limiti previsti in termini di dimensioni, peso o carico.
In concreto, si tratta di veicoli o combinazioni di veicoli che non possono rispettare alcune prescrizioni tecniche (es. dimensioni massime, carico per asse, caratteristiche tecniche) e per i quali può essere rilasciata una deroga su richiesta.
L’autorizzazione viene concessa dall’autorità competente, di solito l’ufficio della motorizzazione.
Esempi di tali trasporti eccezionali includono:
– Trasporti pesanti (es. gru edili, impianti eolici, altri carichi eccezionali)
– Trasporti eccezionali in larghezza/lunghezza
– Veicoli con dimensioni o carichi eccezionali che non sono compatibili con la normale circolazione stradale
Lo scopo della dichiarazione di peso, secondo l’articolo 7 del Decreto Legislativo n. 286 del 21 novembre 2005, è quello di definire obblighi e responsabilità specifici nell’ambito dei trasporti in Italia, in particolare per i trasporti eccezionali.
Secondo l’articolo 7 del decreto del 2005, il caricatore (cioè la persona o l’azienda che carica la merce sul veicolo) è tenuto a rilasciare una dichiarazione sul peso reale delle merci caricate.
La dichiarazione di peso garantisce che il caricatore sia responsabile dell’esattezza delle informazioni relative al peso del carico.
Di conseguenza, il caricatore viene sollevato da responsabilità in caso di inosservanza, da parte del vettore, delle disposizioni relative al peso contenute nell’autorizzazione eccezionale rilasciata per il trasporto.
In sintesi, la dichiarazione di peso secondo l’articolo 7 del Decreto Legislativo n. 286/2005 ha lo scopo di garantire il controllo e l’attribuzione delle responsabilità da parte delle autorità competenti.
1. I privati sono soggetti alle stesse normative delle imprese di trasporto?
Sì, anche i privati sono soggetti in Italia agli stessi requisiti di autorizzazione previsti per le imprese di trasporto. Questo vale sia per il richiedente, sia per i veicoli impiegati (trattore stradale e semirimorchio).
2. I veicoli devono essere immatricolati in Italia?
Sì, i veicoli devono essere registrati presso la Motorizzazione Civile italiana per i trasporti eccezionali con larghezza fuori standard.
Per farlo è necessaria la cosiddetta “Scheda Tecnica”, che deve essere rilasciata dal costruttore del veicolo.
3. Sono necessarie autorizzazioni per l’intero percorso?
Sì, per effettuare il trasporto è necessario ottenere le autorizzazioni da tutte le società autostradali interessate e da tutte le autorità stradali locali lungo il percorso pianificato.
4. Quanto dura la procedura di autorizzazione?
La procedura comprende:
L’immatricolazione del veicolo presso la Motorizzazione
L’ottenimento delle autorizzazioni necessarie da parte di enti autostradali e autorità locali
L’intero processo può richiedere più di un mese e mezzo.
5. È conveniente effettuare il trasporto in autonomia?
A causa dell’elevato carico burocratico, dei tempi lunghi e dei costi rilevanti, non è economicamente conveniente per un privato gestire autonomamente un trasporto di questo tipo.
Si consiglia pertanto di affidarsi a un’azienda specializzata nei trasporti nautici in Italia.
6. Quanto costano le autorizzazioni per un privato che vuole effettuare il trasporto di una barca?
Il servizio autorizzativo di Metrans può fornire, su richiesta, una stima indicativa dei costi previsti.
I dati di contatto sono disponibili su questo sito web.
Procedura & Presentazione della domanda
La durata o attesa per ottenere un’autorizzazione speciale dipende dal numero degli enti coinvolti, dalla complessità del percorso da autorizzare e anche dalla disponibilità del personale amministrativo (periodi di ferie o festività possono influire significativamente sui tempi di risposta).
In linea generale, si può prevedere un tempo di attesa di circa 3–4 settimane lavorative, a condizione che tutta la documentazione necessaria per la presentazione della domanda sia completa.
È importante sottolineare che i tempi di attesa presso gli uffici delle Regioni e delle Province sono spesso più lunghi rispetto a quelli delle società autostradali.
Il costo di un’autorizzazione per trasporto eccezionale in Italia può variare e può essere calcolato solo in base a un percorso specifico, tenendo conto del luogo di partenza e di destinazione.
È inoltre importante sottolineare che la rete autostradale italiana si estende per circa 8.000 km ed è gestita da circa 30 diverse concessionarie autostradali, ognuna delle quali applica propri diritti di istruttoria, pedaggi e condizioni specifiche, incluso l’imposizione di eventuali limitazioni.
Al di fuori della rete autostradale, la gestione delle strade spetta alle Province, alle Regioni e alla società statale ANAS, le quali devono rilasciare ciascuna la propria autorizzazione e applicano tariffe proprie.
⚠️ Attenzione: In caso di sovraccarico, tutti gli enti coinvolti applicano un supplemento per trasporto eccezionale (contributo per carichi pesanti).
Per le autorizzazioni singole relative ai trasporti eccezionali, le entrate in autostrada devono essere preannunciate:
– Telematicamente almeno 48 ore prima presso le società concessionarie autostradali competenti
– Telefonicamente, poco prima dell’accesso in autostrada, da parte dell’autista al centro radio della tratta interessata
Per i nostri clienti, mettiamo a disposizione attraverso il nostro portale online i numeri di servizio delle centrali radio (Sala Radio) delle tratte autostradali interessate, in base al percorso autorizzato.
L’azienda è obbligata a comunicare l’inizio del viaggio almeno 48 ore prima, utilizzando l’applicazione ANAS TE (disponibile su Play Store o App Store).
Guida rapida all’utilizzo dell’app ANAS TE:
Effettuare il login con nome utente e password
(Non appena ci comunicate il nome del conducente e il suo numero di cellulare, vi forniremo le credenziali di accesso)
Accettare l’informativa sulla privacy
Appariranno i viaggi autorizzati:
– Selezionare il primo viaggio
– Cliccare su Play per iniziare
Per una pausa breve, cliccare sull’icona della tazza di caffè
– Alla ripartenza, cliccare di nuovo su Play
Per una pausa lunga, cliccare sull’icona Pausa
– Alla ripartenza, cliccare di nuovo su Play
A fine viaggio, cliccare sull’icona Fine
📲Link per installare l’app ANAS TE sul cellulare:
IOS (Apple): https://apps.apple.com/it/app/trasporti-eccezionali/id1298994809
Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.stradeanas.anaste&hl=it
Requisiti tecnici per veicoli e carichi
Le 44 tonnellate si applicano a livello nazionale per i veicoli immatricolati in Italia e sono consentite anche per trasporti intermodali e di cabotaggio, purché il peso massimo sia riportato sulla carta di circolazione.
Nel caso dei trasporti internazionali all’interno dell’UE, il peso massimo è di norma limitato a 40 tonnellate. Tuttavia, l’UE consente eccezioni fino a 44 tonnellate in presenza di veicoli a trazione ecologica (ad es. completamente elettrici), a condizione che il peso aggiuntivo sia giustificato e riportato nel libretto.
Condizioni per circolare in Italia con 44,00 tonnellate senza autorizzazione:
✔ Tipologia del veicolo
➤ Deve trattarsi di una combinazione di veicoli con almeno cinque assi, ad esempio:
– trattore stradale a 2 assi + semirimorchio a 3 assi
✔ Peso complessivo ammesso
➤ Le 44 tonnellate devono essere riportate nel libretto di circolazione
✔ Tipo di trasporto
➤ Valido solo per:
– trasporti nazionali sul territorio italiano
– trasporti intermodali o di cabotaggio, se sono soddisfatte tutte le condizioni
✔ Dimensioni massime da rispettare
– Lunghezza: max 16,50 m
– Larghezza: max 2,55 m (oppure 2,60 m per semirimorchi isotermici)
– Altezza: max 4,00 m
✔ Limiti di carico per asse
➤ Ogni asse deve rispettare i limiti di carico previsti per legge
(es. max 11,5 t sull’asse motore)
Nota importante per i trasporti internazionali:
Per i trasporti transfrontalieri, il limite massimo è di norma 40 tonnellate.
Tuttavia, secondo la nuova normativa UE, è possibile arrivare a 44 tonnellate se:
➤ Il veicolo è immatricolato in uno Stato membro che consente l’eccezione
➤ Le 44 tonnellate sono riportate nella carta di circolazione
➤ Il veicolo dispone di una trazione ecologica, ad esempio:
– diesel a basse emissioni
– veicolo completamente elettrico, per compensare il peso della batteria
Con la Legge n. 156 del 9 novembre 2021, è stato modificato l’articolo 61 del Codice della Strada italiano.
La lunghezza massima ammessa per autoarticolati e autotreni è stata aumentata da 16,50 m a 18,75 m.
MA ATTENZIONE:
Questa modifica riguarda finora solo il testo della legge – il Regolamento di attuazione del Codice della Strada non è ancora stato aggiornato.
L’introduzione della nuova misura è avvenuta inizialmente con il Decreto Infrastrutture e Trasporti (art. 1 del D.L. 121/2021) ed è stata poi confermata dalla Legge 156/2021.
Tuttavia, l’attuazione effettiva dipende ancora dalla revisione del regolamento, in particolare per quanto riguarda la lunghezza ammessa tra il perno ralla e il retro del semirimorchio.
In concreto:
L’articolo 216 del Regolamento di attuazione del Codice della Strada (D.P.R. 495/1992) NON È STATO ANCORA MODIFICATO.
Cosa significa nella pratica?
Finché il regolamento non sarà aggiornato, rimane in vigore il limite massimo di 12 metri tra il perno di accoppiamento e l’estremità posteriore del semirimorchio.
➡ Questo limita la lunghezza reale del complesso veicolare a 16,50 m, anche a vuoto, a meno che il trattore non venga tecnicamente allungato.
Conclusione:
SEBBENE LA BASE LEGISLATIVA PER I 18,75 M ESISTA, LA LUNGHEZZA PRATICAMENTE CONSENTITA RESTA AD OGGI 16,50 M.
L’attuazione completa della nuova misura non è ancora operativa.
I veicoli utilizzati per trasporti eccezionali (di grandi dimensioni o pesanti) devono circolare con luci accese e lampeggianti attivati. Inoltre, devono essere dotati di segnaletica e dispositivi luminosi adeguati alle caratteristiche specifiche del trasporto.
Trasporto Eccezionale, 600 x 150 mm

Tabelle di avvertimento bianche/rosse retro-riflettenti


Lampeggianti giallo/arancione (girofari)

Autorizzazione speciale
Ogni trasporto eccezionale (sia per dimensioni che per peso) deve essere autorizzato preventivamente dalle autorità italiane competenti.
L’autorizzazione definisce:
– il percorso consentito
– gli orari di circolazione
– eventuali condizioni particolari
Obbligo di segnalazione del veicolo
– Il veicolo deve esporre chiaramente i cartelli “Trasporto Eccezionale”
– Questi cartelli devono essere rifrangenti e resistenti agli agenti atmosferici
Indicazioni per larghezza e lunghezza fuori norma
– Per veicoli più larghi o più lunghi rispetto ai limiti standard del codice della strada
– Sono richieste marcature supplementari, come strisce giallo-nero o materiali retro-riflettenti
Importante
Le normative italiane seguono in gran parte gli standard europei, ma presentano anche particolarità nazionali.
È fondamentale rispettare tutte le prescrizioni, per evitare sanzioni e garantire la sicurezza stradal
Il personale addetto all’accompagnamento tecnico dei trasporti eccezionali deve essere in possesso di un’apposita abilitazione italiana.
Solo chi ha ottenuto questa autorizzazione specifica in Italia può svolgere il servizio di scorta tecnica privata (scorta tecnica autorizzata).
Inoltre, eventuali esigenze di chiusura temporanea delle strade o simili misure di sicurezza devono essere comunicate dalla scorta tecnica al COA (Centro Operativo Autostradale) della Polizia Stradale.
Scheda tecnica
Per richiedere un’autorizzazione al trasporto eccezionale in Italia, è necessario avviare preventivamente una procedura di omologazione dei veicoli da impiegare.
A tal fine, devono essere presentati i seguenti documenti presso la Motorizzazione Civile italiana:
✅ Scheda Tecnica
Un documento tecnico che contiene tutti i dati essenziali del veicolo.
Deve essere:
Rilasciata dal costruttore del veicolo
Firmata in originale da un rappresentante legalmente autorizzato
Se la firma non è già registrata presso il Ministero dei Trasporti italiano, è necessaria un’autenticazione notarile della firma
✅ Copia autenticata del libretto di circolazione
Una copia ufficialmente autenticata del certificato di immatricolazione del veicolo,
rilasciata nel paese d’origine del mezzo.
Questi documenti sono indispensabili per poter registrare il veicolo nel sistema della Motorizzazione e ottenere l’approvazione per l’uso in trasporti eccezionali su territorio italiano.
La richiesta serve all’emissione di un certificato tecnico per l’impiego dei veicoli in questione sulla rete stradale della Repubblica Italiana, ai sensi dell’art. 14, comma 12 del Codice della Strada italiano.
Il documento è obbligatorio per poter richiedere un’autorizzazione eccezionale in Italia per trasporti pesanti, fuori sagoma o speciali.
I veicoli a motore con targa non italiana devono presentare questa scheda tecnica per poter ottenere l’autorizzazione necessaria.
La Scheda Tecnica viene rilasciata dal costruttore del veicolo (es. MAN, Mercedes, DAF, Iveco, Goldhofer, Schwarzmüller).
In genere l’emissione avviene in modo semplice, ma si consiglia di contattare il costruttore con largo anticipo, per garantire tempi sufficienti alla redazione e alla firma del documento.
Il servizio autorizzativo METRANS si occupa per conto vostro di:
– Gestire l’intera procedura di omologazione della “Scheda Tecnica”
– Monitorare e amministrare la validità annuale e le relative scadenze di questo documento tecnico
In questo modo garantiamo che tutta la documentazione necessaria per ottenere l’autorizzazione al vostro trasporto eccezionale in Italia sia completa e presentata nei tempi previsti.
📄 Esempio di una Scheda Tecnica: Fac. simile Scheda tecnica
Percorsi, Infrastrutture & Regole del traffico
La rete autostradale in Italia si estende per circa 8.000 km ed è gestita da 30 diverse concessionarie autostradali.
Ogni gestore è responsabile del rilascio delle autorizzazioni per i tratti di propria competenza e applica tariffe specifiche e pedaggi.
Al di fuori della rete autostradale, la gestione delle strade spetta a:
– 20 Regioni
– 107 Province
– ANAS, la società statale per le strade principali Questi enti gestiscono complessivamente circa 162.950 km di rete stradale e sono ciascuno responsabile del rilascio delle rispettive autorizzazioni e dell’applicazione delle relative tariffe.
In Italia esistono diverse restrizioni orarie per i trasporti eccezionali, che variano a seconda della regione e del tipo di trasporto. Di seguito le principali disposizioni:
1. FINE SETTIMANA E FESTIVITÀ
Divieto di circolazione nel fine settimana:
I trasporti eccezionali sono spesso soggetti a limitazioni nei weekend, generalmente dalle ore 14:00 del sabato fino alle ore 22:00 della domenica.
Festività nazionali:
In occasione delle feste nazionali, si applicano restrizioni simili.
Restrizioni estive:
Nei mesi di luglio e agosto, possono essere imposte ulteriori limitazioni nei fine settimana, a causa dell’aumento del traffico turistico.
2. DIVIETO DI CIRCOLAZIONE NOTTURNA
In molte regioni italiane, i trasporti eccezionali non possono circolare di notte, di norma tra le 22:00 e le 06:00.
➡ Tuttavia, sono previste eccezioni, che devono essere richieste e autorizzate in anticipo.
3. LIMITAZIONI NEI CENTRI URBANI E AREE METROPOLITANE
In città principali come Roma, Milano o Napoli, esistono regole più severe per evitare congestioni durante gli orari di punta.
➡ Alcune strade o zone urbane possono essere chiuse ai trasporti eccezionali in determinati orari del giorno.
Le VLM (Misure di Regolazione del Traffico) sono disposizioni che possono essere imposte dalle autorità anche dopo il rilascio dell’autorizzazione al trasporto eccezionale.
➡ Tali misure possono essere introdotte anche all’ultimo momento, prima della partenza, ad esempio in presenza di ostacoli temporanei sul tratto autostradale da percorrere, come cantieri stradali o restringimenti di carreggiata.
In questi casi, possono essere richieste ulteriori autorizzazioni, deviazioni obbligatorie del percorso o accompagnamenti tecnici aggiuntivi.
💰 I costi derivanti dalle VLM sono da considerarsi aggiuntivi rispetto alle normali spese di autorizzazione e sono a carico del richiedente.
Per il transito dei trasporti eccezionali, presso i caselli autostradali sono previsti varchi dedicati, denominati “PORTE SPECIALI”, appositamente predisposti per i veicoli fuori sagoma.
🚧 Prima dell’attraversamento, è obbligatorio avvisare il personale del casello, che fornirà istruzioni per l’accesso corretto.
❌ DIVIETI DI ATTRAVERSAMENTO
Esistono oltre 104 caselli autostradali in Italia con divieto di transito per i trasporti eccezionali.
Consulta l’elenco completo qui:
👉 🔗 DIVIETI DI TRANSITO
Per i trasporti eccezionali con autorizzazione singola, è obbligatorio:
– Effettuare una comunicazione telematica almeno 48 ore prima dell’ingresso in autostrada, presso la società autostradale competente
– Effettuare una comunicazione telefonica al Centro Radio (Sala Radio) poco prima dell’accesso alla tratta autostradale, da parte del conducente
📞 Per i nostri clienti, mettiamo a disposizione le linee dirette dei Centri Radio delle tratte autostradali interessate, tramite il nostro portale online.
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